Fai in modo che sia più difficile scoprire dove sei e dove sei stato. Il monitoraggio della posizione può essere molto utile, è conveniente quando un’app può dirti, ad esempio, dove si trovano i ristoranti o le stazioni di servizio nelle vicinanze, ma a volte puà diventare un problema di privacy. Ti va bene che tutte le tue peregrinazioni siano registrate da Google Maps?

Ciò include un livello di dettaglio raccapricciante, come, il momento esatto in cui hai lasciato il lavoro, quando sei arrivato a casa, il percorso esatto che hai preso lungo la strada, le foto che hai scattato in luoghi specifici e altro ancora. Ti mostrerà se stavi guidando, camminando o viaggiando su un treno e qualsiasi fermata tu possa mai aver fatto durante il tuo viaggio. A volte queste informazioni possono essere utili, ad esempio se vuoi ricordare il ristorante in cui hai mangiato il 7 Novembre a Londra.

Ma non c’è motivo per cui Google debba conoscere così tante informazioni su di te, a meno che tu non ti preoccupi davvero di cose come i consigli di Google in base a dove sei stato, come appunto i ristoranti che potrebbero piacerti. Sappi che ci sono alcuni modi in cui puoi reclamare la tua privacy.

È possibile che Google stia monitorando i tuoi movimenti senza che tu ti renda nemmeno conto di esserti registrato. Tutto questo è collegato a un sistema chiamato Cronologia delle posizioni di Google. È un servizio a livello di account che registra i tuoi movimenti utilizzando il tuo smartphone. Affinché funzioni al massimo del suo potenziale, devi aver effettuato l’accesso a un account Google con la Cronologia delle posizioni e la Segnalazione della posizione attivate.

È progettato per essere utile: Google può offrirti un servizio migliore se sa dove sei stato. Ciò significa che puoi ottenere consigli più dettagliati sugli spostamenti, consigli basati su altri luoghi che hai visitato e annunci relativi alle tue esigenze..

Ma è giusto dire che molti di noi non vogliono che Google tenga un registro continuo dei nostri movimenti. Ci sono grandi rischi per la privacy quando si tratta di archiviare i dettagli di ovunque tu sia stato, online. Questo compromesso sulla privacy è il motivo per cui la Cronologia delle posizioni di Google è disattivata per impostazione predefinita, attivata solo con la tua autorizzazione. Ma è comune per gli utenti abilitare accidentalmente la Cronologia delle posizioni di Google tramite Google Maps. È importante sottolineare che potresti non renderti conto esattamente di ciò a cui ti sei iscritto.

Scopriamo quindi, come puoi coprire le tue tracce in Google Maps e impedire all’app di tracciarti.

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Elimina viaggi o giornate dalla cronologia

Il modo più sicuro per coprire le tue tracce è eliminare la cronologia della tua posizione o parti di essa dall’app Google Maps. L’app memorizza i dettagli di ciascuno dei tuoi viaggi in una sequenza temporale. La cronologia ti mostrerà l’elenco dei luoghi che hai visitato in momenti diversi in giorni diversi. Qui, puoi facilmente eliminare tali informazioni agendo sulle impostazioni.

L’app ha una comoda funzione per eliminare una parte specifica del tuo viaggio. E, naturalmente, puoi anche scegliere di eliminare tutte le località visitate in un determinato giorno contemporaneamente. Puoi anche eliminare la cronologia di un’intera giornata toccando l’icona a tre punti (Altro) nell’angolo in alto a destra dello schermo e quindi scegliere elimina giorno.

Disattiva la cronologia delle posizioni

Disattivare la cronologia delle posizioni è un’altra opzione eccellente che impedirà a Google Maps di archiviare o tracciare le tue posizioni. L’app ha la cronologia delle posizioni attivata per impostazione predefinita. Condivide i dati sulla tua posizione con altri servizi Google per mostrare contenuti e annunci pertinenti. Puoi impedire a Google di tracciarti continuamente attraverso le sue app disattivando questa opzione. Puoi anche abilitare l’eliminazione automatica della cronologia delle posizioni ogni 3, 18 o 36 mesi.

Usa la modalità di navigazione in incognito

La modalità di navigazione in incognito è una funzione immensamente popolare e utile di Chrome. Google ha anche introdotto la modalità di navigazione in incognito per la sua app Maps ora. La modalità di navigazione in incognito è un modo sicuro per sfogliare le mappe senza doversi preoccupare di lasciare tracce. Quando la modalità di navigazione in incognito è attivata, Google Maps metterà in pausa la registrazione della tua attività e il monitoraggio della tua posizione.

In questo modo, l’app non salverà le ricerche recenti e la cronologia delle posizioni. Tuttavia, sappi che la condivisione della posizione, le mappe offline, la riproduzione multimediale e alcune altre funzionalità non saranno disponibili in modalità di navigazione in incognito.

Assumi il controllo dei dati sulla posizione

Il monitoraggio della posizione aiuta Google a fornirti servizi pertinenti e a migliorare complessivamente il suo software. Non è necessariamente una cosa negativa. Inoltre, Google è un’organizzazione grande e affidabile, quindi probabilmente non dovrai affrontare alcuna minaccia alla sicurezza a causa del suo monitoraggio della posizione.

Tuttavia, hai il diritto completo di proteggere i tuoi dati sulla posizione e limitare ciò che desideri condividere con Google. Ecco perché abbiamo menzionato i tre metodi di cui sopra che ti consentono di mantenere le tue tracce chiare, con un effetto minimo o nullo sulla funzionalità.