Perché si beve la birra il giorno di San Patrizio?
Vi siete mai chiesti perché il giorno di San Patrizio e la birra siano accomunati?
Vi siete mai chiesti perché il giorno di San Patrizio e la birra siano accomunati?
Se non lo sapete, nel giorno di San Patrizio si celebra il grande uomo, appunto San Patrizio. La sua storia è piuttosto interessante, risale al V° secolo dopo Cristo, e coinvolge missionari, rapimenti e pirati Irlandesi, sempre che tu ci creda. La storia racconta che San Patrizio fu rapito all’età di 16 anni dai pirati Irlandesi e portato come schiavo in Irlanda.
Trascorse lì sei anni, ma alla fine fuggì, diventando un sacerdote molto rispettato. Alla fine tornò in Irlanda per cercare di convertire il popolo al cristianesimo, cosa che andò sorprendentemente bene. Si dice che sia morto il 17 marzo e alla fine sia stato fatto Santo dal popolo Irlandese.
Secondo i suoi scritti chiamati Confessione di San Patrizio, Patrizio tornò in Irlanda dopo aver ricevuto una visione degli Irlandesi che lo chiamavano in patria. Avrebbe trascorso il resto della sua vita in Irlanda, battezzando “migliaia di persone” e insegnando agli Irlandesi le vie del cristianesimo. Questa battaglia al paganesimo è stata mitizzata dalla storia di San Patrizio che scaccia tutti i serpenti dall’isola, qualcosa che ora sappiamo essere scientificamente impreciso in quanto le temperature gelide dell’Irlanda rendono impossibile per i serpenti vivere lì.
Uno dei simboli più iconici che circondano il giorno di San Patrizio è il trifoglio, poichè la leggenda dice che Patrizio lo usò per spiegare la dottrina cristiana della Trinità. Dal XVIII ° secolo, le persone in Irlanda iniziarono a indossare trifogli sui loro vestiti per commemorare il giorno di San Patrizio, questa tradizione si è evoluta nel tempo, e ora si indossa semplicemente qualcosa di verde.
Uno dei motivi principali per cui il giorno di San Patrizio è diventato sinonimo di grandi bevute, ha a che fare con la data in cui cade la festa. Si dice che San Patrizio sia morto il 17 marzo 461. Questa data rientra per convenzione nel periodo cristiano della Quaresima, che è un momento di astensione da alcuni cibi e bevande, incluso l’alcol. Per celebrare la vita del loro Santo patrono, i cristiani Irlandesi hanno rimosso le restrizioni associate alla Quaresima in questo giorno e hanno organizzato grandi feste per commemorare la sua morte.
La seconda ragione per cui la birra e il giorno di San Patrizio sono così strettamente legati, ha a che fare con l’immigrazione Irlandese del 1840. Fuggendo in America per evitare quella che divenne nota come la carestia di patate del 1840, migliaia di immigrati Irlandesi si riversarono nelle principali città del New England, portando con sé la loro cultura e religione. Più di mille anni dopo la morte di San Patrizio, il Santo patrono d’Irlanda è diventato meno un simbolo del cristianesimo e più un simbolo per il popolo Irlandese stesso. Desiderando celebrare la loro eredità nazionale, gli Irlandesi americani lanciarono la prima parata del giorno di San Patrizio a Boston nel 1737.
La pausa dalla Quaresima e la celebrazione del loro patrimonio nazionale rendono il giorno di San Patrizio la migliore festa per bere birra negli Stati Uniti. Ciò significa che più persone bevono birra nei bar (al contrario delle loro case) che in qualsiasi altro giorno dell’anno.
Non è un segreto che il verde sia un must il giorno di San Patrizio, dall’indossare trifogli ai vestiti verdi, ma ogni pub degno di fama offre anche la birra verde. Aggiungere coloranti alimentari verdi alla birra non è una novità; infatti, fu “inventato” per la prima volta a New York nel 1914 da un Dr. Thomas Hayes Curtin. Ha aggiunto una goccia di blu alla birra, colorandola di verde, cosa che è diventata una tradizione popolare da oltre un secolo.
Fortunatamente, ora si usano coloranti alimentari innocui invece del blu potenzialmente tossico, che non alterano in alcun modo il gusto della birra. Negli anni ’50, la birra verde era un simbolo tradizionale di una festa che stava diventando meno specificamente irlandese e più americana. La tradizione si diffuse in tutto il paese e i baristi capirono che era facile fare la birra verde e ancora più facile berla. Alla fine, la bevanda divenne così popolare da diventare anche internazionale. Ancora nel 1985, la United Press International riferì che gli Irlandesi venivano riconosciuti grazie alla deliziosa e insolita bevanda prodotta in loro onore.
Tuttavia, la bevanda preferita dalla maggior parte delle persone a St. Patty’s è una pinta, cioè, diverse pinte di Guinness. Questa birra scura, che è stata prodotta per la prima volta a Dublino, in Irlanda, è consumata con vigore dai festaioli vestiti di verde in tutto il mondo, tanto che, secondo la ricerca, circa 13 milioni di pinte vengono consumate in tutto il mondo.
È un sacco di Guinness in un giorno, ma sebbene si facciano un sacco di bevute di birra nel giorno di San Patrizio, quello non è l’unico alcolico consumato pesantemente, si nota infatti anche un picco del 153 percento in più nelle vendite di alcolici, specialmente Wishky.